La Volkswagen Polo ha finalmente raggiunto la sua sesta serie, commercializzata dal gruppo tedesco solo ad Ottobre e quindi ancora “fresca di progetto”. In casa VW hanno pensato di ideare una vettura ancora più moderna, che assottigliasse la distanza tra la Polo e la sorella maggiore Golf, da cui questa versione prende molti dei punti di forza. Vediamola nei particolari.
Design e interni
La nuova Polo è stata progettata esclusivamente con cinque porte ma, nonostante questo, non perde il suo aspetto elegante e sportivo al tempo stesso. Questa nuova versione è stata rivista sotto molti punti di vista ed ha assunto un aspetto ancora più giovanile e moderno.
Qualche novità la si può già vedere sul frontale, con dei nuovi gruppi ottici che richiamano quelli della sorella maggiore Golf, e una nuova calandra. Le linee complessive della vettura restano per lo più sobrie ed eleganti e sono pensate per poter piacere veramente a tutti.
La Polo, attualmente, sfrutta la stessa base della nuova Seat Ibiza, il che porta ad un aumento delle dimensioni esterne che diventano ora di 4,05 metri di lunghezza per 1,75 di larghezza. In tutto questo, il passo è stato aumentato di quasi 10 centimetri, in maniera tale da garantire un’abitabilità interna migliorata sotto tutti i punti di vista (i passeggeri posteriori potranno stare decisamente più comodi) e un aumento anche della capacità del bagagliaio che passa ora a 351 litri in condizioni normali.
Gli interni sono molto eleganti e decisamente moderni, degni di una vera tedesca. A seconda degli allestimenti (ce ne saranno 4: la base Trendline, la Comfortline, la Highline e la sportivissima GTI) cambierà anche l’interno dell’abitacolo, che potrà arricchirsi di uno schermo da 6,5 o 8 pollici per il controllo dell’infotainment (che sarà interamente controllabile dai pulsanti presenti sul volante multifunzione).
Tecnologie e motori
Nell’allestimento base Trendline, la nuova Polo si rivela già piuttosto ben dotata, con luci diurne a LED, frenata automatica in caso di emergenza e sistema di previsione del colpo di sonno. Già solo la Comfortline si arricchisce con cerchi in lega da 15 pollici, i vetri elettrici anche posteriori, climatizzatore automatico, ricarica wireless per gli smartphone e l’infotainment con schermo “maggiorato” da 8 pollici. Novità su una vettura di questo segmento, anche il cruscotto digitale Active Info Display che rende la vettura ancora più giovanile e moderna.
Ottima anche la gamma motori che parte dal piccolo 1.0 MPI, un tre cilindri aspirato da 64 cavalli pensato per i neopatentati, procede verso l’1.0 TGI a benzina e metano da 90 cavalli e poi con l’1.0 TSI, un tre cilindri turbo-benzina disponibile nei tagli da 95 o 115 cavalli.
Spingendoci oltre, possiamo trovare l’1.5 TSI da 150 cavalli e il 2.0 TSI della GTI che è in grado di erogare ben 200 cavalli. Per quanto riguarda le motorizzazioni a gasolio, invece, troviamo l’1.6 TDI da 80 o 95 cavalli. In abbinamento a ciascuna motorizzazione, come optional, si può avere il comodo cambio automatico a doppia frizione DSG a 7 rapporti. I prezzi di listino partono da 13.600 Euro ma salgono rapidamente con gli allestimenti superiori.
Soltanto pochi mesi fa, nel mese di Aprile, la Toyota Yaris ha subito un nuovo restyling che l’ha rinfrescata nelle linee e nel carattere. L’utilitaria di casa Toyota è davvero molto compatta, con una lunghezza di soli 3,95 metri, che garantiscono comunque uno spazio più che sufficiente a bordo.
Il progetto dell’attuale Opel Corsa, probabilmente, non sarà il più recente di tutti (risale al 2014) ma, senza ombra di dubbio, questa vettura ha ancora tanto da raccontare. Esteticamente le linee sono eleganti e con un pizzico di sportività che non guasta mai, e danno alla Corsa l’aspetto di una macchina piccola ed estremamente agile.
L’Audi A1 è la entry-level della gamma Audi, pensata per tutti coloro che vogliono una vettura del marchio tedesco, senza però dover salire eccessivamente con i prezzi. Realizzata sulla stessa piattaforma della Volkswagen Polo, è lunga solo 4 metri, risultando compatta, agile e al tempo stesso elegante.
Per coloro che hanno necessità di spazio più elevate, che una normale utilitaria non può soddisfare, c’è la Renault Espace! Questa vettura è una vera e propria monovolume, lunga ben 4,85 metri e con un bagagliaio di addirittura 660 litri senza abbattere alcun sedile posteriore. Lo spazio a bordo di questa vettura non manca assolutamente nell’abitacolo, per tutti e 5 i passeggeri: ripiegando i sedili posteriori, il baule arriva addirittura oltre i 2000 litri di capacità, permettendo di caricarci praticamente di tutto.
L’Alfa Romeo Mito è una delle utilitarie più desiderate dai giovani: questo grazie alle sue linee sportive ma al tempo stesso eleganti, filanti e molto piacevoli alla vista. La vettura è stata pensata per esprimere una certa aggressività, anche grazie alla scelta di realizzarla esclusivamente con carrozzeria a 3 porte.
La BMW Serie 5 è una berlina lussuosa, comoda, spaziosa e che permette di viaggiare per percorrenze anche molto elevate senza accusare alcuna stancezza, grazie alla realizzazione di primo livello e al suo catalogo di optional e comfort estremamente ampio.
La Volkswagen Passat riesce nell’importante compito di associare una vettura spaziosa, comoda, con ampi vani di carico raggiungibili in modo immediato e decisamente semplice, ad un veicolo elegante, dal bell’aspetto, agile e versatile.
La Giulia di Alfa Romeo è una vettura estremamente versatile: nasce da un progetto totalmente nuovo ed è forse la più “innovativa e differente” di tutte le vetture che abbiamo nominato fino ad ora. Questo perchè non è una berlina tedesca o una comoda e spaziosa station wagon, ma è una berlina 100% italiana, in grado di rappresentare un ottimo biglietto da visita per qualsiasi agente di commercio.
Nonosante si stia parlando di una station wagon adatta alla famiglia o comunque a carichi piuttosto ingombranti, stiamo parlando pur sempre di una Mercedes Benz, simbolo di classe ed eleganza, che non passa di certo inosservata: è la Mercedes Classe C in versione station wagon.
