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Settembre 25, 2017

Il mercato delle autovetture in Italia, ha sempre visto periodi altalenanti, tra picchi inaspettati di vendite e periodi in cui le nuove immatricolazioni erano notevolmente ridotte. Anche se al momento ci troviamo in una fase di lenta ripresa e crescita di questo settore, sono sempre di più gli italiani che optano per una soluzione alternativa a quella dell’acquisto di una nuova vettura: il leasing o il noleggio a lungo termine.

Il noleggio a lungo termine ha una lunga serie di vantaggi: rappresenta una tranquillità per l’automobilista, che non deve più ricordarsi di scadenza di manutenzioni e tagliandi, che vengono gestiti tramite la società di noleggio, non deve temere atti vandalici, furti e incendi in quanto coperti dall’assicurazione stipulata con il fornitore e tanto altro ancora. Inoltre l’automobilista che noleggia una vettura, non ne paga il bollo in quanto non è possessore effettivo della vettura e, infine, non ha problemi con le revisioni periodiche.

Se aggiungiamo la possibilità di cambiare periodicamente auto per adattarsi ai nostri gusti e alle regole sulle circolazioni e sulle emissioni, si hanno davvero tanti vantaggi. Tutto quello che resta all’automobilista interessato a noleggiare una vettura a lungo termine, è proprio la scelta della stessa. E’ per questo che andremo a vedere insieme alcune delle vetture più appetibili per ciascun segmento.

Berline

BMW 520D

La BMW 520D è la berlina di fascia media del marchio bavarese, caratterizzata da linee eleganti e sinuose, nonché da una forma allungata che le dona tanto spazio interno per viaggiare comodi a prescindere dalla lunghezza dei tragitti, dal numero di passeggeri e dal carico.

Internamente è molto elegante e non le manca davvero nulla: è possibile anche avere il display HUD e l’infotainment Pro con schermo da 10,2 pollici di diagonale con supporto alle gestures. Completa anche il resto della dotazione tecnologica con sistemi come il Driving Assistent Plus che grazie ad un sistema di radar, sensori e telecamere è in grado di assistere nella guida nei tragitti extraurbani nonché di aiutare a prevedere numerosi tipi di potenziali collisioni.

Il motore della 520D è un 2.0 a gasolio dotato di 190 cavalli e 400 NM di coppia di coppia motrice e può essere abbinato al cambio automatico Steptronic a 7 rapporti.

 

Audi A3 Sedan 1.6 tdi 116CV

Caratterizzata da linee spigolose, sportive ed estremamente moderna, la nuova Audi A3 Sedan è piacevolissima da vedere e, complice anche di un prezzo non esagerato, è adatta a diversi tipi di automobilisti.

Il frontale è reso molto giovanile dai nuovi gruppi ottici con luci diurne a LED e disponibili o con tecnologia xenon o con tecnologia LED Matrix. Rivista anche la calandra e le prese d’aria, per dare un aspetto ancora più aggressivo e i nuovi cerchi in lega (che a seconda dell’allestimento vanno dai 16 ai 19 pollici).

All’interno si sente tutto lo stile Audi con i dettagli tipici del marchio tedesco, con display a scomparsa da 7 pollici al centro della plancia, nella parte superiore, e la possibilità di avere l’Audi Virtual Cockpit.

Il motore, l’1.6 TDI, è in grado di generare 116 cavalli e 250 NM di coppia, garantendo al tempo stesso dei consumi molto contenuti se si scelgono le andature tranquille, senza però esagerare con il consumo nei percorsi autostradali o quando si ha il piede più pesante.

City Car

Citroen C1 68CV

La Citroen C1 è una city car estremamente compatta, che si è recentemente aggiornata per soddisfare le nuove esigenze dei clienti, con un design completamente rinnovato e differente dal modello precedente, a partire dai gruppi ottici anteriori e posteriori, nonché negli interni, finalmente più moderni e ricercati.

Il modello base è, ammettiamolo, parecchio povero dal punto di vista delle tecnologie e, all’interno dell’abitacolo, sembra ancora vecchio stile ma non disperate: con gli allestimenti superiori si può avere un netto miglioramento.

E’ possibile infatti dotare l’auto di sensori di parcheggio, schermo touch screen da 7 pollici e chi più ne ha più ne metta. Il motore è un 1.0 che sviluppa 69 cavalli, sufficienti per la guida cittadina con un buon brio e con consumi piuttosto contenuti per essere una vettura a benzina.

Fiat 500 1.2 69CV

Si passa a parlare della piccola per eccellenza di casa Fiat, modello derivante da una vettura che ha fatto storia: la 500. La 500 è un’auto piccola, compatta, graziosa ed elegante ma in grado di sorprendere sotto molti aspetti, a dispetto di quanto il design tranquillo e docile possa far credere.

Internamente è elegante, piccola ma confortevole, con una discreta capacità di carico. Con l’ultimo restyling ha ottenuto la possibilità di montare un sistema di infotainment touchscreen con possibilità di integrare la radio digitale e il navigatore GPS.

Grazie al sistema City, si guida molto tranquillamente, con volante e cambio molto leggeri da utilizzare. Tranquillo ma al tempo stesso brioso al punto giusto il piccolo 1.2 da 69 cavalli (è disponibile anche lo 0.9 TwinAir turbo benzina da 85 cavalli, sempre restando sulle piccole cilindrate).

Peugeot 208

Con l’ultimo restyling risalente a circa 2 anni fa, la Peugeot 208 è un’auto molto accattivante grazie a soluzioni decisamente moderne e particolari, che la rendono facilmente riconoscibile tra le concorrenti. Tra i segni di riconoscimento, troviamo i gruppi ottici anteriori e posteriori con luci a LED che la rendono molto giovanile, unita ad interni semplici, curiosi ma ben curati.

Tecnologicamente parlando, la 208 è dotata di sistema ESP e 6 airbag, infotainment con touch screen da 7 pollici con tecnologia Mirror Link, clima automatico bizona e qualche altra piacevole chicca. Interessanti i motori: si va da un 1.2 a benzina da 68, 82 o 110 CV ad un 1.6 a gasolio da 75, 100 o 120 cavalli. E’ presente anche la variante GPL con l’1.2 PureTech da 82 cavalli, nonché la 208 GTi con l’1.6 THP da 208 CV.

Station Wagon

Seat Leon ST 1.6 TDI 90CV

Si tratta del modello station wagon (come si comprende dalla sigla ST nel nome) derivante dalla berlina più venduta di casa Seat, che ha riscosso tanto successo nel mondo e da noi in Italia (tanto da essere utilizzata anche dalle Forze dell’ordine.

Nonostante sia una station wagon, l’aspetto estetico resta quello della normale Leon, donandole un carattere sportivo ed elegante, combinato ad un assetto più rigido, che la rende divertente da guidare, ma al tempo stesso confortevole.

Internamente si viaggia comodi in quattro adulti e, magari, un bambino nel posto centrale del divano posteriore. Buone le finiture interne, con pannelli rivestiti belli al tatto e da vedersi.

I motori sono svariati, a benzina, gasolio e anche metano ma, la soluzione preferita dagli automobilisti e dai noleggiatori, è la 1.6 TDI, con 90 CV e consumi davvero ottimi.

Mercedes Classe C SW 180D 116CV

La Classe C riesce nell’intento di realizzare una station wagon delle stesse dimensioni della berlina a 3 volumi da cui deriva. Lo spazio all’interno di questa C SW è decisamente migliorato e si viaggia comodi anche per lunghe tratte; il bagagliaio è dotato di doppio fondo e, nel complesso, raggiunge capacità di quasi 500 litri in condizioni normali e oltre 1500 litri se si reclina il divano posteriore.

La dotazione tecnologica di questa vettura, è degna del marchio Mercedes: fari anteriori e posteriori a LED, infotainment di alta qualità, display digitale all’interno del quadro strumenti, sistemi di prevenzione collisione, retrocamera, monitoraggio dell’angolo cieco, assistenza alla frenata di emergenza, sistema di avviso in caso di cambio involontario di corsia e davvero tanto altro ancora.

Il motore maggiormente scelto in quanto ad affidabilità, consumi e bassi costi e frequenza di manutenzione, è quello montato sulla variante 180D, un 1.5 in grado di sviluppare 116 cavalli, abbinabile ad una trasmissione manuale a 6 rapporti o alla automatica 7G-Tronic a 7 rapporti.

SUV

Nissan Qashqai 1.5 dci

Nissan Qashqai è la SUV compatta di Nissan per eccellenza, è stata reginetta di vendite per molto tempo ed è ancora una delle vetture preferite nel suo segmento e nella sua fascia di prezzo. Nel 2017, la Qashqai ha subìto un aggiornamento che ne ha cambiato il muso rendendolo più appunti e grintoso, seguendo il tipico disegno a V di Nissan.

L’abitacolo internamente è comodo, accogliente e sufficientemente spazioso; buona anche la capacità del bagagliaio che, nel caso si utilizzino tutti i posti del divano posteriore, è di 430 litri di capienza. Buona anche la dotazione tecnologica della vettura, c’è tutto quello di cui potete avere bisogno e, inoltre, dal 2018 la vettura sarà dotata anche del sistema ProPilot per la guida assistita.

Interessante la scelta dei motori che, tra i tanti, prevede anche un 1.6 a gasolio disponibile con trazione integrale. La scelta effettuata con più frequenza dagli italiani, però, è la 1.5 DCi, che unisce un buon brio grazie ai 110 cavalli sviluppati, a consumi piuttosto contenuti, che rendono la vettura molto versatile anche nel contesto cittadino.

Land Rover Discovery 2.0 td4

La Discovery, insieme alla Sport e alla elegante Evoque, rappresentano l’attuale line-up di Land Rover, che sta riuscendo a conquistare i cuori degli italiani di ogni genere ed età. L’ultimo modello di Discovery, rispetto al modello che va a sostituire, permette un risparmio di peso notevole grazie ad una nuova piattaforma che ha permesso lo sviluppo di una vettura dinamica, reattiva e soprattutto più sicura.

Internamente si sta davvero comodi, anche in sette se si sceglie la versione che aggiunge due posti; sono presenti numerosi portaoggetti e ci si sente davvero come in una seconda casa, con tutto a portata di mano. Ottime anche le capacità di fuoristrada grazie alle sospensioni pneumatiche che permettono di alzare notevolmente la vettura da terra (fino a 36 centimetri dal suolo).

Ottimi, potenti e con tanta coppia i motori: quello consigliato è il 2.0 td4, poco esoso, dai costi contenuti e con ben 180 cavalli e 400 NM di coppia massima.

Jeep Compass 1.6 120CV

La Jeep Compass è una SUV/Crossover di fascia media del marchio che ormai rappresenta un vero e proprio status symbol nel settore delle SUV e del fuoristrada. Internamente ci si trova a proprio agio, grazie ad interni spaziosi e comodi, con una seduta di guida alta e regolabile a piacimento. Ottimo e funzionale il sistema di infotainment.

La Compass è disponibile in diversi allestimenti e sia con trazione integrale che con la sola trazione anteriore. Buona la dinamica di marcia, sia su asfalto, sia su terreni sconnessi, grazie ad una altezza da terra di 22 centimetri.

Buone le motorizzazioni, con la 1.6 MultiJet a gasolio da 120 cavalli e 320 NM di coppia che si dimostra versatile in tutte le condizioni, con un buon tiro e consumi davvero buoni per una vettura del genere.

Luglio 14, 2018

L’organizzazione aziendale e delle proprie necessità passa inevitabilmente attraverso la selezione non solo dei giusti partners lavorativi quanto soprattutto degli strumenti capaci di garantire la massima resa, affidabilità ed usabilità al minor costo.

Tale analisi diventa ancor più veritiera nella selezione dei veicoli per la flotta aziendale, una necessità che passa tramite l’utilizzo di una forma di noleggio a lungo termine e la selezione di un parco auto ampio, variegato e ben supportato dall’assistenza. Come scegliere però la migliore soluzione per la flotta aziendale?

I migliori veicoli per la flotta aziendale con noleggio a lungo termine: cosa considerare?

Il primo aspetto da tenere in considerazione riguarda i modelli, un buon partner col quale stipulare un noleggio a lungo termine per la flotta aziendale dovrebbe vantare un parco auto con brand automobilistici diversificati.

I motivi risiedono nelle differenze che ciascun auto e marchio offre, una diversità alla quale l’azienda avrà bisogno di attingere nello specifico per soddisfare le tante e diverse necessità nel tempo senza dover stipulare diversi contratti o dover sostenere costi aggiuntivi.

Altro fattore da considerare nella scelta è sicuramente la tipologia dei motori, la trazione, la qualità costruttiva e gli obiettivi che ci si prefissa dietro l’utilizzo delle vetture tenendo conto di quali tipologie siano necessari in maggioranza all’interno del parco auto. È infatti facile incappare nell’errore di cogliere presunte occasioni nel noleggio a lungo termine per la flotta aziendale inseguendo il rapporto qualità-prezzo anziché le proprie e reali necessità.

Non esistono quindi dei veri e propri migliori veicoli di riferimento, ciò che rende un parco auto davvero adeguato è la compatibilità con la spesa che si vuole sostenere, l’utilizzo che si farà delle vetture e la varietà del parco auto offerto dal partner col quale si stipula il noleggio, traendo un beneficio comune senza revisioni future o spese disattese.

I 5 migliori veicoli per la flotta aziendale con noleggio a lungo termine

Ecco i 5 migliori veicoli per la flotta aziendale sottoscrivendo un contratto di noleggio a lungo termine:

Volkswagen Tiguan 1.6: veicolo diesel a cambio manuale, con una cilindrata di 1598 centimetri cubi e una potenza di 116 cavalli.

Citroen Jumper 28: veicolo diesel a cambio manuale, con una cilindrata di 1997 centimetri cubi e una potenza di 117 cavalli.

Mercedes Classe X220: veicolo diesel a cambio automatico, con una cilindrata di 2298 centimetri cubi e una potenza di 163 cavalli.

Land Rovee Evoque 2.0: veicolo diesel a cambio automatico, con una cilindrata di 1990 centimetri cubi e una potenza di 150 cavalli.

Land Rover Discovery Sport 2.0: veicolo diesel a cambio automatico, con una cilindrata di 1999 centimetri cubi e una potenza di 150 cavalli

Luglio 3, 2018

Tra le vetture che si possono scegliere sul mercato, vi sono quelle che permettono una guida molto tranquilla e comoda, e tra i vari optional interessanti che si possono avere, c’è quello del cambio automatico. Vi sono macchine di un certo livello che permettono questo valore aggiunto, nel nostro articolo andremo a vedere le migliori tre vetture con questa peculiarità, da poter avere attraverso la stipula di un contratto di noleggio auto a lungo termine.

MERCEDES Classe a 180 d automatic business extra

È chiaro che un’auto Mercedes non abbia bisogno di grandi spiegazioni, in quanto la società presenta alla clientela delle vere e proprie vetture di lusso. Ad oggi, vi è la possibilità di accedere a questa vettura anche attraverso il noleggio a lungo termine, e questo modello si presenta come qualcosa al di sopra dell’eccellenza. Alimentazione diesel, cilindrata 1.461 per 116 cavalli. Chiaramente a cambio automatico.

Il contratto di noleggio a lungo termine prevede:

  • Manutenzione sia straordinaria che programmata.
  • Assistenza clienti, soccorso stradale e traino, tutto h24.
  • Carta verde, immatricolazione, bollo auto, consegna e successiva riconsegna.
  • Sono incluse, ma con franchigia (indicata tra parentesi), RCA (250 Euro), infortunio conducente, furto, incendio e rapina (10%), KASKO (500 euro).

Per quanto riguarda i costi del contratto e le limitazioni chilometriche, questa vettura prevede:

Durata contrattuale 36 mesi.

Chilometri consentiti 20.000 all’anno per un totale di 60.000.

Audi Q2 1.6 tdi s tronic business

Questa vettura rappresenta l’essenza di Audi che ha sempre realizzato macchine potenti, confortevoli e caratterizzati da una linea molto ricercata. Stile, bellezza e fascino storico, per un marchio che da decenni regala una macchina più bella e innovativa dell’altra. Questo modello di Audi ha una cilindrata di 1.598 cc per 116 cv, alimentazione diesel.

Il contratto di noleggio a lungo termine prevede:

  • Manutenzione sia straordinaria che programmata.
  • Assistenza clienti, soccorso stradale e traino, tutto h24.
  • Carta verde, immatricolazione, bollo auto, consegna e successiva riconsegna.
  • Sono incluse, ma con franchigia (indicata tra parentesi), RCA (250 Euro), infortunio conducente, furto, incendio e rapina (10%), KASKO (500 euro).

Per quanto riguarda i costi del contratto e le limitazioni chilometriche, questa vettura prevede:

Durata contrattuale 48 mesi.

Chilometri consentiti 15.000 all’anno per un totale di 60.000.

Land Rover Range Rover Velar 2.0 Td4

Dotata di tecnologica assolutamente all’avanguardia, questa Land Rover è davvero un salto nel futuro. Due touch screen interni e una serie di optional che potrebbero essere degni di una vera e propria ‘astronave spaziale’. La potenza del motore e la maneggevolezza di quest’auto sono la ciliegina sulla torta. Una cilindrata di 1.999 cc per 179 cv, alimentazione diesel.

Il contratto di noleggio a lungo termine prevede:

  • Manutenzione sia straordinaria che programmata.
  • Assistenza clienti, soccorso stradale e traino, tutto h24.
  • Carta verde, immatricolazione, bollo auto, consegna e successiva riconsegna.
  • Sono incluse, ma con franchigia (indicata tra parentesi), RCA (250 Euro), infortunio conducente, furto, incendio e rapina (10%), KASKO (500 euro).

Per quanto riguarda i costi del contratto e le limitazioni chilometriche, questa vettura prevede:

  • Durata contrattuale 48 mesi.
  • Chilometri consentiti 15.000 all’anno, per un totale di 60.000.

A questo punto, avete in mano le tre migliori vetture del momento che presentano il cambio automatico, non vi resta che scegliere quello che fa per voi.

Maggio 31, 2018

Nonostante quella del noleggio a lungo termine sia una soluzione particolarmente adatta, economicamente adatto, alle aziende, anche i privati negli ultimi tempi stanno abbracciando questa tipologia di affitto di un’auto.

Sia che siate liberi professionisti che non scelgono di prendere una macchina per un periodo di tempo che può anche arrivare ai due anni, rimanendo liberi di poterla cambiare una volta scaduto il periodo prestabilito.

Sia che abbiate partita iva o meno ecco di seguito delle macchine che potete valutare per un affitto a lungo termine.

Le nostre idee per il 2018 sono le seguenti:

Jaguar E-Pace

Iniziamo forte con la JAGUAR E-PACE 2.0D 150 CV, il suv della casa del giaguaro che abbina classe, sportività e design.

La potenza è una delle caratteristiche principali di quest’auto: performance al di sopra della media degli altri fuoristrada, con una velocità massima che sfiora i 200 km orari e l’accelerazione da 0 a 100 in 10 secondi.

Cambio meccanico a 6 marce, trazione anteriore e 1999 di cilindrata per un modello senza compromessi.

4 metri e 40 di lunghezza, 1,98 di larghezza e 1,65 di altezza, buona la guidabilità grazie all’ottima qualità dello sterzo.

Dopo tutto Jaguar è un marchio che vuol dire garanzia, concetto confermato da questo suv bello, affidabile e sicuro, adatto certamente per le famiglie.

Mercedes Benz Classe C 180D

Proseguiamo in grande stile con la MERCEDES BENZ CLASSE C 180 D nella sua versione EXECUTIVE. Inconfondibile il tratto della casa tedesca, design unico e iconico, 4 porte e 5 posti.

4 metri e 69 di lunghezza, 1,81 di larghezza e 1,44 di altezza per una berlina che è sinonimo di classe. 1598 di cilindrata, cambio a 6 rapporti e velocità di punta che raggiunge i 205 orari. Accelerazione da ferma a 100 in poco più di 11 secondi.

Le finiture, ancor più lussuose rispetto al passato, sono paragonabili a quelle delle sorelle più grandi; inoltre, la dotazione standard contempla anche le poltrone con regolazioni elettriche.

Volvo XC40 D4

Chiudiamo con un altro suv, quello di casa Volvo: l’ XC40 D4 AWD GEARTRONIC MOMENTUM.

Fuoristrada con un 1969 di cilindrata, 190 cavalli e una velocità massima che raggiunge i 210 chilometri orari.

Accelerazione importante, questo modello infatti raggiunge i 100 orari da fermo in poco meno di 8 secondi.

Il cambio è automatico a controllo elettronico a 8 marce, trazione integrale permanente e ampio spazio nell’abitacolo.

La lunghezza raggiunge i 4 metri e 43, la lunghezza il metro e 86 mentre l’altezza l’1,66. Comodità, abitabilità e performance sono le parole chiave di quest’auto che non scende a compromessi.

Febbraio 3, 2018

Auto belle, dal grande stile ma che non vogliono rinunciare ad un importante comparto tecnologico.
Siamo nel 2018 e ormai la tecnologia, oltre che a essere entrata nelle nostre case, si sta “impossessando” anche delle macchine che guidiamo. Dei supporti alla guida, delle funzionalità che rendono le manovre più intuitive e semplici e, perché no, più piacevole anche il viaggio.

Andiamo a scoprire quali sono le migliori auto “tecnologiche” del 2018 per un noleggio a lungo termine.

Peugeot 3008

Quello della casa francese è uno dei modelli più tecnologici sul mercato nel noleggio a lungo termine. Il marchio del Leone ha sviluppato una macchina hi-tech, con funzionalità che rendono la guida oltre che più sicura anche più piacevole e intuitiva.

L’abitacolo, dotato di i-Cockpit, è evoluto e migliora nettamente l’interazione tra automobile e conducente. Conducente che ha disposizione un display di 12,3 pollici che consente di scegliere tra 5 schermate differenti, selezionabili tramite un’intuitiva rotella sul volante.

L’ Head-up display e i comandi vocali sono solamente altre due funzionalità tecnologiche che questa Peugeot mette a disposizione del guidatore. In poche parole, un Suv bello da vedere e da guidare, con funzionalità hi-tech che fanno di questa macchina lussuosa e dal gran portamento anche al passo con i tempi.

Subaru XV

Con il modello XV la Subaru ha sfornato un’auto accessibile ma che non rinuncia alla tecnologia. Questa vettura dispone, tra le altre funzionalità, dell’X Mode, che coordina il funzionamento di motore, cambio, trazione integrale e freni.

La vettura riesce a trasformarsi in un vero fuoristrada affrontando con disinvoltura situazioni non banali anche nelle situazioni più impervie. La vettura infatti mantiene un ottimo grip anche sui fondi più difficili.

Con Subaru si fa una scelta precisa: un modello consigliato a chi ama lo stile e la guida sportiva, dinamica, sia su strada che su terreni meno “docili”.

Mercedes Classe E

Per chi ama l’eleganza, lo stile ed un design inconfondibile pur non rinunciando ad un comparto tecnologico di primo livello. Con Merdeces Classe E si riesce ad abbracciare tutte queste caratteristiche; la macchina infatti è un insieme di lusso e tecnologia.

Questo modello è uno dei pochi dotato del sistema  Car-to-X, mentre il sistema Drive Pilot regola automaticamente la velocità in base al traffico e ai limiti di velocità imposti. Il guidatore viene agevolato anche nelle situazioni d’emergenza con la frenata assistita. Chicca finale: con losmartphone è possibile fare entrare e uscire la vettura da un parcheggio stretto rimanendo fuori dall’auto.

Presente all’interno anche un dispay da 12,3 pollici. Una macchina imperdibile per tutti gli amanti del genere.

Ottobre 21, 2017

Il traffico cittadino è uno dei principali ostacoli per ciascun automobilista giorno dopo giorno. Ingorghi, file ai semafori, soste in doppia fila, veicoli che procedono distratti creando disturbo alla circolazione e tanto altro ancora. Se si considerano poi le sempre più pressanti normative riguardanti le emissioni, avere la vettura giusta al momento giusto, è sempre più opportuno.

Una vettura nuova, efficiente, con i nuovi sistemi di sicurezza e con tutte le garanzie del caso, può essere davvero di aiuto all’interno della giungla cittadina. Vediamo insieme qualche modello interessante disponibile per il noleggio a lungo termine a Torino.

Land Rover Discovery Sport 2.0 TD4 150CV

La Land Rover Discovery, nella versione Sport, risulta essere un giusto compromesso tra le esigenze di fuoristrada e di sportività. Il design è elegante e si rifà alla sorella minore Evoque: la lunghezza è di 4,60 metri, in linea con le misure delle vetture di dimensioni medie. La Discovery Sport ha una capacità di carico davvero elevata e uno spazio interno decisamente abbondante (è possibile sacrificare parte di questo spazio per acquistare due posti aggiuntivi).

Gli interni sono degni di una Land Rover: eleganti, puliti e mai eccessivi, realizzati con ottimi materiali. Il suo valore, però, lo dimostra sul campo: le sospensioni (disponibili anche con sistema elettronico adattivo) si comportano sempre bene su ogni tipo di percorso; il sistema Torque Vectoring offre sempre la migliore trazione anche in curva e, infine, il Terrain Response adatta la vettura al tipo di percorso che si sta effettuando. Il motore della versione in questione, è il 2.0 Ingenium 2.0 TD4 in grado di sviluppare ben 150 cavalli.

Mercedes GLA 180D

La Mercedes GLA è una SUV compatta derivata direttamente dalla Classe A, in grado di offrire le giuste caratteristiche di una crossover, abbinate a delle dimensioni che permettono comunque una discreta mobilità in ambito cittadino (è infatti lunga 4,42 metri).

Gli interni sono praticamente quelli della classe A, con le forme tipiche delle bocchette di aerazione e lo schermo fluttuante posizionato nella parte alta della plancia. La dotazione di serie è eccellente e conta moltissimi sistemi di sicurezza attiva e passiva, ed è ulteriormente integrabile tramite un ricco catalogo di optional, che prevede anche i fari Full LED High Performance.

I motori sono vari, ed è possibile averli con trazione anteriore o integrale, nonché con cambio automatico o manuale. Nel caso della 180D, spinta da un 1.5 da 109 cavalli, la trazione può essere esclusivamente anteriore.

BMW 116D

La Serie 1 è la più piccola e versatile vettura della gamma BMW. Il marchio bavarese, infatti, ha pensato anche alle esigenze di coloro che vogliono mantenere una certa agilità nelle strade cittadine, grazie a delle dimensioni da vera compatta e a uno sterzo diretto e preciso.

All’interno si sta comodi in 4: l’abitabilità posteriore è penalizzata da una larghezza non molto elevata ma, se si viaggia con passeggeri piuttosto “snelli” di corporatura, ci si sta tranquillamente in 5. Il volante, il cruscotto e così la stessa plancia, ricalcano il tipico stile BMW: non originalissimi, certo, ma sicuramente di qualità e impatto.

La 116D è la meno potente della gamma ed è basata su un motore 1.5 a gasolio in grado di sviluppare 95 Cavalli di potenza e 235 NM di coppia motrice.

500 Abarth 595c 1.4 T-Jet 145CV

Chi ha detto che per muoversi in città servano solo delle “noiose” e comuni utilitarie a gasolio? Ci si può muovere anche con una certa grinta e un certo stile, grazie alla Abarth 595C, dove la “C” sta per “convertibile” grazie ad una capote retrattile, che si apre in circa 10 secondi, anche in movimento.

Internamente, prende tutto dalla sorella “a tetto chiuso”, risultando sportiva e originale, comoda per gli occupanti anteriori e un po’ sacrificata per quelli posteriori (che hanno inoltre un accesso un po’ difficoltoso ai loro sedili).

Il motore “di base” di questa 595C è l’1.4 T-Jet, che sviluppa ben 145 cavalli e 206 Nm di coppia motrice, più che sufficienti a far correre una vettura di questo peso e di queste dimensioni. Il cambio può essere un manuale a 5 marce o un robotizzato, sempre con 5 rapporti

Settembre 22, 2017

Il Salone di Francoforte è il palcoscenico ideale per i nuovi veicoli delle varie case automobilistiche. Nonostante la percentuale di supercar, hypercar e concept ultramoderni e costosissimi, questo Salone è stato anche il palco di molte novità del settore elettrico e ibrido, oltre ad aver mostrato al pubblico numerosi SUV, piccole utilitarie, nonché berline e ammiraglie dei migliori marchi premium.

Vediamo nei dettagli alcune delle più interessanti novità di questa 67°esima edizione del salone, supercar escluse, le quali saranno trattate in uno speciale a parte.

Opel Grandland X

E’ il nuovo SUV realizzato da Opel per inserirsi in un settore in cui c’è parecchia concorrenza. Il Grandland X è stato realizzato sulla base della stessa piattaforma della Peugeot 3008 ma, in linea di massima, le somiglianze finiscono qui.

Il nuovo Grandland X è piuttosto generoso nelle dimensioni, si tratta di circa 4,5 metri di lunghezza e offre all’interno un’eccellente abitabilità per tutti i passeggeri, abbinata ad una buona capacità di carico del baule posteriore: 514 litri in condizioni normali, che si estendono fino a 1650 litri nel caso si reclini il divano posteriore.

Tecnologicamente il Grandland X non ha nulla da invidiare alle concorrenti: è presente il Cruise Control adattivo in grado di frenare autonomamente e di riconoscere anche il movimento dei pedoni, il Grip Control per gestire la vettura sui fondi a scarsa aderenza, assistenza nelle fasi di parcheggio nonché il riconoscimento dei segni di stanchezza e dell’abbandono involontario di corsia.

I motori, almeno inizialmente, saranno due: l’unità a benzina è un 1.2 a benzina che sviluppa ben 130 CV, mentre il propulsore a gasolio è un 1.6 da 120 cavalli.

Volkswagen T-Roc

E’ ancora la volta dei SUV, questa volta con una compatta realizzata da Volkswagen, che riprende quanto di buono fatto dalle sorelle maggiori, concentrandolo in soli 4,23 metri di lunghezza per 1,82 di larghezza e 1,57 di altezza.

Nonostante le dimensioni piuttosto compatte, il T-Roc è in grado di offrire un’ottima abitabilità interna per 4 persone, nonché una buona capacità di carico del baule, che offre 445 litri di capienza in condizioni normali e 1290 litri quando si reclinano gli schienali posteriori.

La T-Roc può utilizzare sistemi come la ricarica wireless dello smartphone, l’Active Info Display che consiste in una strumentazione completamente digitale, l’impianto stereo Beats da 300 Watt.

La SUV compatta di Volkswagen sarà disponibile con trazione anteriore o integrale 4×4 4Motion e ben 5 propulsori differenti. Gli amanti del benzina potranno scegliere tra l’1.0 TSI da 115 cavalli o l’1.5 TSI da 150 cavalli, che si può accoppiare anche alla trazione integrale e al cambio automatico DSG a 7 rapporti. Se si vuole optare per un motore a gasolio sono disponibili l’1.6 TDI con 115 cavalli, il 2.0 TDI da 150 CV e il 2.0 TDI con 190 CV.

Suzuki Swift Sport

La piccola di casa Suzuki si rinnova, questa volta in una versione “pepata” in grado di far divertire chi la guida, nonostante le piccole dimensioni e la potenza non esagerata. Si chiamerà Swift Sport e, come potrete vedere, ha un look estremamente accattivante e giovanile, con alcune linee sicuramente più aggressive del modello originale.

La Swift viene arricchita da cerchi in lega bicolore con un particolare disegno e un kit estetico deciso ma mai invasivo. Quello che cambia principalmente in questa versione della piccola Swift, è ciò che si trova sotto il cofano. I piccoli motori vengono sostituiti da un esagitato 1.4 BoosterJet in grado di sviluppare 140 cavalli e 230 NM di coppia motrice massima, che bilancia consumi piuttosto contenuti e tiro ben distribuito su tutti i regimi, specialmente quelli più bassi.

Se la potenza non sembra eccessiva, si pensi che con il peso e le dimensioni della vettura in questione, dovrebbe bastare a garantire un comportamento scattante e dinamico, reso ancora più divertente e agile dal cambio manuale a 6 rapporti e dalle sospensioni MacPherson anteriori abbinate all’ottima barra di torsione posteriore.

Mercedes Classe X

Chi ha detto che i pick-up non potessero essere al tempo stesso versatili e lussuosi? Mercedes è di questo avviso ed ha infatti annunciato il primo pickup della lineup della stella a tre punte: si chiama Classe X ed è pronto a sorprendere un segmento poco popolato (specialmente qui da noi).

Mercedes ha annunciato ben 3 allestimenti per questo pick-up: Pure, Progressive e Power. Il Pure è quello pensato per essere messo maggiormente sotto sforzo con percorsi complicati e carichi pesanti, grazie ad una versatilità molto spinta, unita ad un design elegante e a degli interni confortevoli.

L’allestimento Progressive spinge maggiormente sul lato estetico e tecnologico, offrendo un giusto connubio tra l’utilità di un normale pick-up e lo stile che caratterizza le vetture che portano la stella a tre punte nella mascherina frontale.

Il Power è invece il non plus ultra della tecnologia, dello stile, del comfort: versatile e utilizzabile in tutte le situazioni, ma è quasi un peccato utilizzarlo per il lavoro pesante e rischiare di rovinarlo precocemente.

La lunghezza del Classe X è di ben 514 centimetri per 156 centimetri di larghezza. I motori sono due 2.3 a gasolio, da 163 o 190 cavalli, abbinabili a trazione posteriore o integrale (attivabile a piacimento). I prezzi di listino partono da circa 37.000 Euro per la versione base, a salire a seconda del motore e dell’allestimento scelto.

Bmw i3s

Bmw, in occasione del Salone di Francoforte ha presentato la versione più sportiva di una delle sue vetture della gamma elettrica, in occasione della presentazione dello stesso restyling della i3. Il suo nome sarà BMW i3s e si riconoscerà grazie ad una serie di nuove colorazioni: la carrozzeria sarà ora bicolore e avrà alcuni dettagli in contrasto con il resto della vettura.

Anteriormente si possono trovare di serie i gruppi ottici con tecnologia Full LED mentre, l’intera vettura, è ribassata di 10 millimetri rispetto alla versione normale, allargata di 40 millimetri e con cerchi in lega da 20 pollici con canale più largo (così da sfruttare a dovere gli allargamenti).

Le vere novità sono sotto il cofano: la nuova versione della i3 classica avrà 170 cavalli mentre, la versione i3s potrà vantare un propulsore da 184 cavalli che permette quasi mezzo secondo in meno nell’accelerazione da 0 a 100 km/h (6,9 secondi) e 10 km/h in più di velocità massima (160 km/h). E’ stato inoltre modificato l’intervento dei controlli elettronici alla guida, così da permettere maggiori margini di divertimento, anche grazie all’inserimento di una nuova modalità Sport.

Il pacco batterie utilizzato sarà da 94 Ah e dovrebbe garantire, nell’uso quotidiano, un’autonomia di poco superiore ai 200 km, interamente in modalità elettrica.

Settembre 5, 2017

E’ stata una delle prime vetture ad esplorare un settore al momento estremamente in voga: stiamo parlando del settore delle suv compatte low-cost. Si chiama Duster ed è la “piccola tuttofare” di casa Dacia: è sempre stata pronta a dire la sua sotto tutti i punti di vista e, grazie ad un prezzo davvero interessante per il segmento, nonché adatto a tutte le tasche, ha venduto oltre 2 milioni di vetture in tutto il mondo.

Ora, in questo 2017, la Dacia Duster sembra pronta a rinnovarsi, e fa parlare di se e del suo restyling che, stando alle fonti, dovrebbe essere presentato all’ormai vicino Salone di Francoforte.

La Duster 2017 sarà più giovanile, con delle luci diurne a LED, fari posteriori sviluppati in profondità, così da dare un effetto ottico tridimensionale, e una mascherina anteriore molto più pronunciata e aggressiva rispetto a quella del modello attuale.

Vediamo ora nel dettaglio la versione attualmente in circolazione della piccola SUV del marchio rumeno, così da poterla confrontare al meglio con la “nuova arrivata” appena sarà presentata al pubblico.

Il design

La Duster ha un’aspetto “massiccio” e resistente, anche grazie ai rinforzi presenti sui paraurti e agli abbondanti fascioni laterali posti nella parte inferiore del veicolo, che le danno l’aspetto di una SUV pronta a tutto, che non disdegna neanche il fuoristrada, seppur leggero.

La “Ambiance”, allestimento base della Duster, è dotata anche di barre portatutto sul tetto, che la rendono pronta ad affrontare ogni viaggio in qualsiasi condizione di carico, senza alcun problema.

All’interno, la SUV di Dacia è molto spaziosa, comoda (sul divano posteriore si sta tranquillamente in tre) e ricca di portaoggetti mentre la capacità di carico del bagagliaio è al top della gamma: si parla di 475 litri in condizioni normali che diventano 1636 nel caso si ribaltino i sedili posteriori.

Le tecnologie

La Duster, ammettiamolo, non ha una dotazione tecnologica molto elevata ma dovevamo aspettarcelo, visto il prezzo contenuto, tale da far diventare la Duster la SUV meno costosa sul mercato.

L’ABS, l’ESP e il controllo della trazione sono di serie, così come gli airbag anteriori e laterali. A parte sono il climatizzatore (solo manuale), il cruise control e il sistema di infotainment Media NAV 2.0 Evolution, con schermo touchscreen da 7 pollici, bluetooth e navigatore. Non disponibili, nemmeno a pagamento, i sistemi di assistenza alla guida più evoluti a cui ci hanno abituato altri marchi più rinomati (e costosi).

I motori

Alla guida, la Duster si fa più comoda del previsto, anche grazie ad un’insonorizzazione migliorata di recente e ad ammortizzatori ben tarati in grado di digerire abbastanza tranquillamente buche, pavè e avvallamenti.

Le motorizzazioni disponibili sulla Duster sono il 1.2 TCe da 125CV a benzina, l’1.6 aspirato da 115CV (sempre a benzina ma richiedibile anche a GPL) e l’1.5 da 90 e 110CV per chi preferisce le versioni a gasolio.

Il motore 1.5 è lo stesso presente anche sulla Mercedes Classe A, nelle sue due differenti mappature e garantisce consumi piuttosto buoni se si opta per una guida tranquilla e rilassata, anche grazie al cambio manuale a 6 rapporti abbinato ad esso.

La Duster, che ha prezzi di listino compresi tra gli 11.900 e i 18.100 Euro, nella variante Ambiance 1.5 dCi da 90CV, ha un prezzo di partenza di 13.400€: un vero e proprio punto di riferimento nella categoria SUV.

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