Il Salone di Francoforte è il palcoscenico ideale per i nuovi veicoli delle varie case automobilistiche. Nonostante la percentuale di supercar, hypercar e concept ultramoderni e costosissimi, questo Salone è stato anche il palco di molte novità del settore elettrico e ibrido, oltre ad aver mostrato al pubblico numerosi SUV, piccole utilitarie, nonché berline e ammiraglie dei migliori marchi premium.
Vediamo nei dettagli alcune delle più interessanti novità di questa 67°esima edizione del salone, supercar escluse, le quali saranno trattate in uno speciale a parte.
Opel Grandland X
E’ il nuovo SUV realizzato da Opel per inserirsi in un settore in cui c’è parecchia concorrenza. Il Grandland X è stato realizzato sulla base della stessa piattaforma della Peugeot 3008 ma, in linea di massima, le somiglianze finiscono qui.
Il nuovo Grandland X è piuttosto generoso nelle dimensioni, si tratta di circa 4,5 metri di lunghezza e offre all’interno un’eccellente abitabilità per tutti i passeggeri, abbinata ad una buona capacità di carico del baule posteriore: 514 litri in condizioni normali, che si estendono fino a 1650 litri nel caso si reclini il divano posteriore.
Tecnologicamente il Grandland X non ha nulla da invidiare alle concorrenti: è presente il Cruise Control adattivo in grado di frenare autonomamente e di riconoscere anche il movimento dei pedoni, il Grip Control per gestire la vettura sui fondi a scarsa aderenza, assistenza nelle fasi di parcheggio nonché il riconoscimento dei segni di stanchezza e dell’abbandono involontario di corsia.
I motori, almeno inizialmente, saranno due: l’unità a benzina è un 1.2 a benzina che sviluppa ben 130 CV, mentre il propulsore a gasolio è un 1.6 da 120 cavalli.
Volkswagen T-Roc
E’ ancora la volta dei SUV, questa volta con una compatta realizzata da Volkswagen, che riprende quanto di buono fatto dalle sorelle maggiori, concentrandolo in soli 4,23 metri di lunghezza per 1,82 di larghezza e 1,57 di altezza.
Nonostante le dimensioni piuttosto compatte, il T-Roc è in grado di offrire un’ottima abitabilità interna per 4 persone, nonché una buona capacità di carico del baule, che offre 445 litri di capienza in condizioni normali e 1290 litri quando si reclinano gli schienali posteriori.
La T-Roc può utilizzare sistemi come la ricarica wireless dello smartphone, l’Active Info Display che consiste in una strumentazione completamente digitale, l’impianto stereo Beats da 300 Watt.
La SUV compatta di Volkswagen sarà disponibile con trazione anteriore o integrale 4×4 4Motion e ben 5 propulsori differenti. Gli amanti del benzina potranno scegliere tra l’1.0 TSI da 115 cavalli o l’1.5 TSI da 150 cavalli, che si può accoppiare anche alla trazione integrale e al cambio automatico DSG a 7 rapporti. Se si vuole optare per un motore a gasolio sono disponibili l’1.6 TDI con 115 cavalli, il 2.0 TDI da 150 CV e il 2.0 TDI con 190 CV.
Suzuki Swift Sport
La piccola di casa Suzuki si rinnova, questa volta in una versione “pepata” in grado di far divertire chi la guida, nonostante le piccole dimensioni e la potenza non esagerata. Si chiamerà Swift Sport e, come potrete vedere, ha un look estremamente accattivante e giovanile, con alcune linee sicuramente più aggressive del modello originale.
La Swift viene arricchita da cerchi in lega bicolore con un particolare disegno e un kit estetico deciso ma mai invasivo. Quello che cambia principalmente in questa versione della piccola Swift, è ciò che si trova sotto il cofano. I piccoli motori vengono sostituiti da un esagitato 1.4 BoosterJet in grado di sviluppare 140 cavalli e 230 NM di coppia motrice massima, che bilancia consumi piuttosto contenuti e tiro ben distribuito su tutti i regimi, specialmente quelli più bassi.
Se la potenza non sembra eccessiva, si pensi che con il peso e le dimensioni della vettura in questione, dovrebbe bastare a garantire un comportamento scattante e dinamico, reso ancora più divertente e agile dal cambio manuale a 6 rapporti e dalle sospensioni MacPherson anteriori abbinate all’ottima barra di torsione posteriore.
Mercedes Classe X
Chi ha detto che i pick-up non potessero essere al tempo stesso versatili e lussuosi? Mercedes è di questo avviso ed ha infatti annunciato il primo pickup della lineup della stella a tre punte: si chiama Classe X ed è pronto a sorprendere un segmento poco popolato (specialmente qui da noi).
Mercedes ha annunciato ben 3 allestimenti per questo pick-up: Pure, Progressive e Power. Il Pure è quello pensato per essere messo maggiormente sotto sforzo con percorsi complicati e carichi pesanti, grazie ad una versatilità molto spinta, unita ad un design elegante e a degli interni confortevoli.
L’allestimento Progressive spinge maggiormente sul lato estetico e tecnologico, offrendo un giusto connubio tra l’utilità di un normale pick-up e lo stile che caratterizza le vetture che portano la stella a tre punte nella mascherina frontale.
Il Power è invece il non plus ultra della tecnologia, dello stile, del comfort: versatile e utilizzabile in tutte le situazioni, ma è quasi un peccato utilizzarlo per il lavoro pesante e rischiare di rovinarlo precocemente.
La lunghezza del Classe X è di ben 514 centimetri per 156 centimetri di larghezza. I motori sono due 2.3 a gasolio, da 163 o 190 cavalli, abbinabili a trazione posteriore o integrale (attivabile a piacimento). I prezzi di listino partono da circa 37.000 Euro per la versione base, a salire a seconda del motore e dell’allestimento scelto.
Bmw i3s
Bmw, in occasione del Salone di Francoforte ha presentato la versione più sportiva di una delle sue vetture della gamma elettrica, in occasione della presentazione dello stesso restyling della i3. Il suo nome sarà BMW i3s e si riconoscerà grazie ad una serie di nuove colorazioni: la carrozzeria sarà ora bicolore e avrà alcuni dettagli in contrasto con il resto della vettura.
Anteriormente si possono trovare di serie i gruppi ottici con tecnologia Full LED mentre, l’intera vettura, è ribassata di 10 millimetri rispetto alla versione normale, allargata di 40 millimetri e con cerchi in lega da 20 pollici con canale più largo (così da sfruttare a dovere gli allargamenti).
Le vere novità sono sotto il cofano: la nuova versione della i3 classica avrà 170 cavalli mentre, la versione i3s potrà vantare un propulsore da 184 cavalli che permette quasi mezzo secondo in meno nell’accelerazione da 0 a 100 km/h (6,9 secondi) e 10 km/h in più di velocità massima (160 km/h). E’ stato inoltre modificato l’intervento dei controlli elettronici alla guida, così da permettere maggiori margini di divertimento, anche grazie all’inserimento di una nuova modalità Sport.
Il pacco batterie utilizzato sarà da 94 Ah e dovrebbe garantire, nell’uso quotidiano, un’autonomia di poco superiore ai 200 km, interamente in modalità elettrica.