La Toyota Yaris, piccola utilitaria del marchio giapponese, nel 2017 ha subito un restyling piuttosto pesante, che ha dato vita praticamente ad una nuova versione di questo storico modello della casa. Molti sono stati i particolari rinnovati, le parti sostituite e le tecnologie aggiornate, per giungere a quello che è ora un modello molto concorrenziale e appetibile sul mercato.
Il design
La nuova Yaris è decisamente aggressiva, complice un frontale con linee nette e decise, una griglia anteriore più ampia e grintosa, fari posteriori rivisti e alcuni dettagli interni tra cui il cruscotto (che è stato ora modernizzato), le luci ambientali e alcuni materiali, ora più pregiati e qualitativi. L’ultimo restyling, inoltre, ha aggiunto anche due nuove colorazioni alla carrozzeria.
La Yaris si dimostra compatta, agile nel traffico e semplice da parcheggiare, anche grazie a delle dimensioni di 394 centimetri di lunghezza per 169 di larghezza (più che sufficienti a non penalizzare eccessivamente gli spazi interni).
Internamente si sta abbastanza comodi, specialmente in quattro, ed è buono anche lo spazio nel bagagliaio, che ha una capacità normale di 286 litri. Il cruscotto, come accennato in precedenza, è stato rimodernato, con al centro un display da 4,2 pollici tramite il quale visualizzare tutta una serie di informazioni sulla vettura.
Tecnologie e motori
La prima cosa da sottolineare in questa nuova Yaris è il sistema Toyota Safety Sense, installato di serie sui vari allestimenti, che permette alla vettura di leggere la segnaletica stradale, segnalare gli eventuali abbandoni involontari della corsia, frenare automaticamente in caso di emergenza e attivare e disattivare automaticamente gli abbaglianti della vettura a seconda del traffico attorno alla stessa.
La nuova Yaris ha prezzi di listino che partono da 14.250 Euro per la versione base, che salgono in base agli allestimenti e al ricco catalogo di optional dal quale si può attingere. Buoni i motori, che prevedono un solo propulsore a gasolio (l’1.4 D-4D da 90 cavalli) e due propulsori a benzina: l’1.0 da 70 cavalli e il più reattivo 1.5 da 110CV.
La vera chicca di questa Yaris, che merita un paragrafo a sé, è la versione Hybrid, spinta dall’1.5 HSD che, complessivamente, sviluppa 101 cavalli ed è abbinato al cambio automatico a variazione continua di rapporto CVT. Questo motore non mira di certo ad essere aggressivo e particolarmente brillante ma permette percorrenze elevate e non è raro raggiungere e superare i 20 km/l nei percorsi meno impegnativi. Il prezzo di partenza della versione ibrida, è di poco più di 19.000 Euro.