In vista dell’ormai vicinissimo Salone di Francoforte 2017, vi presentiamo l’ultimo progetto di casa Opel: si chiama Grandland X e sarà una crossover di medie dimensioni completamente nuova, disegnata per piacere ai giovani e alle famiglie e, magari, per far avvicinare nuovi potenziali clienti al marchio.
Le prime consegne di questa nuova Crossover sono previste per il prossimo Ottobre ma, già da questi giorni, è possibile effettuare delle prenotazioni a condizioni piuttosto agevolate, per essere sicuri di avere tra le mani un esemplare di Grandland X prima possibile.
Visione di insieme
La Grandland X, nelle forme, potrebbe ricordare quelle di una “parente” francese, la Peugeot 3008: questo tipo di confronto è assolutamente lecito in quanto entrambe sfruttano lo stesso pianale e partono quindi da un punto in comune. Di comune tra le due, però, sembra esserci solo questo.
La crossover di Opel ha un aspetto maestoso ma è più agile di quello che si possa pensare guardandola in foto: si tratta di soli 4,48 metri di lunghezza che la rendono comunque spaziosa e comoda per tutti i passeggeri. Le forme sono davvero belle da vedere e sono armonizzate alla perfezione con tutto il resto della vettura, a partire dalla mascherina anteriore e dai fari con luci diurne a LED dal tipico design Opel. La Grandland X si promette di essere interessante anche come auto da viaggio, grazie ad una capacità del bagagliaio di 514 litri in condizioni normali, che diventano anche 1652 nel caso si decida di reclinare completamente il divano posteriore.
Gli interni
Internamente, sulla Grandland X è difficile trovare qualcosa di negativo. Se si vuol fare i pignoli, ci si potrebbe lamentare del display dell’infotainment, probabilmente poco qualitativo rispetto a tutto il resto della vettura e magari non troppo generoso nelle dimensioni (seppur inserito in posizione ottimale, facile da utilizzare e davvero funzionale).
Per il resto, gli interni sono davvero belli da vedere e sembra proprio non mancare nulla: dal vano refrigerato, ai comodi portaoggetti, climatizzatore automatico bizona con bocchette di aerazioni anche posteriori, possibilità di avere sedili riscaldabili e ventilati e tanto altro ancora che vi lasciamo il piacere di scoprire.
Le tecnologie
Anche tecnologicamente parlando, nulla da eccepire. Questa Grandland X probabilmente offre più di quanto si possa dedurre dal prezzo. Oltre al clima bizona di cui abbiamo appena parlato, sono di serie i cerchi in lega da 17 pollici, un infotainment compatibile sia con il sistema Android che con quello di Apple, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, telecamera posteriore per aiutare in manovra, sistema Lane Departure Warning che avvisa dei cambi involontari di corsia, lettura dei limiti di velocità e della segnaletica, il Forward Collision Alert che riduce il rischio di collisione frontale e il rilevamento dei segnali di stanchezza del guidatore.
A completare la dotazione troviamo il Cruise Control, il sistema di assistenza alla partenza in salita, vetri elettrici anteriori e posteriori, retrovisori riscaldabili e richiudibili elettricamente, nonché il sistema OnStar di Opel, che consente alla vettura di effettuare una chiamata di emergenza in caso di grave collisione, di chiamare un operatore per chiedere assistenza o semplici informazioni turistiche, di poter verificare lo stato del veicolo tramite un’app per smartphone o ancora, creare un hotspot Wi-Fi all’interno del veicolo.
Tra i vari optional richiedibili, c’è l’impianto stereo Denon, i fari Full LED adattivi e il tetto panoramico.
Le motorizzazioni
Gli allestimenti richiedibili per la Grandland X sono 3: Advance, Business e Innovation. Al momento sono disponibili solo 2 motorizzazioni: una a benzina caratterizzata da un 1.2 turbo da 130 CV e una a gasolio con un propulsore 1.6 da 120 CV e 300 NM di coppia.
In entrambi i casi, è possibile richiedere la vettura anche con un cambio automatico a 6 marce. La trazione, invece, è sempre anteriore (la trazione integrale non è prevista nemmeno su richiesta) con sistema Grip Control, in grado di gestire e distribuire la coppia generata del motore su ciascuna delle ruote anteriori, così da migliorare l’aderenza anche su fondi scivolosi.
Il prezzo di listino parte dai 26.000€ della versione base a Benzina, fino ai 31.700 della Innovation a Gasolio. L’investimento migliore, al momento, come rapporto qualità prezzo e come optional, pare essere la 1.6 a diesel nell’allestimento intermedio Business, che ha un prezzo di listino di 29.000€.